Domande per la pensione di inabilità da amianto, circolare Inps
Con la lettera circolare 3249 del 04 agosto 2017, l’INPS ha reso note le modalità per la presentazione delle domande per l’ottenimento delle pensioni di inabilità per soggetti affetti da malattie, di origine professionale, derivanti da esposizioni all’amianto. Da decreto attuativo del 18 luglio 2017, pubblicato in GU nr 166, che disciplina quanto introdotto dal comma 250 dell’articolo 1, della legge nr 232 dell’ 11 dicembre 2016,
Per quanto riguarda l’anno 2017 il termine ultimo per la presentazione delle domande è stato fissato al 16 settembre; le domande dovranno essere presentate in modalità telematica attraverso i consueti canali sul sito www.inps.it o, in alternativa, rivolgendosi ai patronati.
Sono state istituite due differenti tipologie di domande telematiche finalizzate rispettivamente a: 1. Il riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio. 2. La richiesta di accesso al beneficio vera e propria, come previsto dal comma 250 dell’articolo 1, della legge n. 232 11 dicembre 2016.
I destinatari dell’agevolazione pensionistica, sono i soggetti iscritti all’assicurazione generale obbligatoria, alle forme esclusive e sostitutive della medesima, che hanno contratto, per riconosciuti motivi di lavoro patologie amianto correlate: mesotelioma pleurico, mesotelioma pericardico, mesotelioma peritoneale, mesotelioma della tunica vaginale del testicolo, carcinoma polmonare e asbestosi.
Per poter presentare la domanda telematica, i richiedenti dovranno essere in possesso delle credenziali di accesso: PIN INPS, SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi); ed accertarsi di essere in possesso dei requisiti. Una volta verificata la sussistenza dei requisiti, il lavoratore potrà procedere con la presentazione della domanda rivolta al riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio allegando obbligatoriamente documentazione richiesta.