Mise, piattaforma telematica per la registrazione degli impianti di carburanti
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato sul proprio portale telematico una comunicazione rivolta ai titolari degli impianti di distribuzione carburanti stradali e autostradali con la quale si informa che è stata attivata la nuova piattaforma informatica per l’iscrizione all’anagrafe degli impianti di carburanti e per i collegati ulteriori adempimenti.
Conformemente a quanto previsto dal comma 100 dell’articolo 1 della Legge n. 124 del 04 agosto 2017, che promuoveva l’introduzione di un’anagrafe degli impianti di distribuzione di benzina, gasolio, Gpl e metano della rete stradale e autostradale, il Mise ha sviluppato la suddetta piattaforma elettronica rivolta a favorire il monitoraggio degli impianti di distribuzione con l’obiettivo, come auspicato dalla stessa legge 124, di “incrementare la concorrenzialità del mercato dei carburanti e la diffusione al consumatore delle relative informazioni”.
Per accedere alla piattaforma i titolari degli impianti di distribuzione dovranno utilizzare le proprie credenziali Cns (Carta Nazionale dei Servizi) oppure tramite il sistema Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Una volta effettuato l’accesso si potrà registrare all’anagrafe dei distributori e rilasciare la dichiarazione ai sensi del comma 102 della legge 124/2017 attestante la conformità dell’impianto di distribuzione in relazione alle disposizioni regionali vigenti per quanto riguarda gli aspetti relativi alla circolazione stradale. L’adempimento di legge potrà essere effettuato anche da parte di un soggetto delegato dal titolare provvisto di procura notarile, allegando copia dell’atto di procura stesso.
La firma digitale dell’inoltro della pratica sarà trasmessa automaticamente al Ministero dello Sviluppo Economico, e successivamente all’ente di competenza regionale/provinciale, al Comune, all’agenzia delle dogane e dei monopoli e all’Organismo Centrale di Stoccaggio Italiano per le scorte petrolifere (Ocsit), per gli aspetti di competenza.
La registrazione dell’impianto di distribuzione può essere effettuata accedendo al portale:
Una volta effettuata regolarmente la registrazione e rilasciata la dichiarazione di conformità, il titolare riceverà tramite P.E.C. il numero di protocollo della pratica che avrà valore di assolvimento di legge.